Descrizione
La biblioteca civica Pietro Acclavio è lieta di fare un bilancio delle attività svolte nel corso del 2024, un anno ricco di iniziative, progetti e nuovi traguardi.
La biblioteca, punto di riferimento culturale per la comunità, ha continuato a offrire spazi di apprendimento, incontro e condivisione, ampliando la propria offerta di servizi e consolidando il suo ruolo di promotrice della cultura. Per meglio evidenziare quanto detto, riportiamo i numeri della biblioteca civica Pietro Acclavio che possono dare un'idea dell'impatto che la biblioteca ha nella comunità in cui opera: sono circa un centinaio gli studenti e le studentesse che quotidianamente scelgono di studiare in biblioteca. Eliminando le festività, giornate di minore affluenza, siamo in un anno verosimilmente a circa 35.000 giovani che, all'interno dell'aula studio, si preparano al loro futuro professionale.
Sempre nell'ambito dei numeri, solo nel 2024 si sono iscritte alla biblioteca 3.018 persone (dato all'11.12.24), facendo registrare un +144% rispetto all'anno precedente, in cui gli iscritti erano 1.233. Le iscrizioni vedono le donne maggioritarie, con 1.849 iscrizioni, mentre gli uomini sono 1.059.
Altrettanto interessante è il numero di libri chiesti in prestito, che si attesta a 6.921, di cui 2.794 per bambine e bambini di età compresa tra 0 e 16 anni. Ai libri richiesti vanno aggiunti il prestito interbibliotecario e intersistemico, pari a 301 libri richiesti.
Nel corso dell’anno, la biblioteca Acclavio ha ospitato numerosi eventi e attività per tutte le età. In particolare, sono stati ospitati in Agorà più di 300 incontri culturali tra conferenze, presentazioni di libri e laboratori creativi. Un aspetto che pone in evidenza come la biblioteca rappresenti un importante punto di riferimento per la comunità tarantina. Non a caso istituzioni, associazioni e singoli cittadini scelgono di realizzare le loro attività in biblioteca, che sempre più assume il ruolo di catalizzatore culturale e sociale.
L’anno 2024 ha visto la biblioteca realizzare importanti obiettivi a partire dalla programmazione delle attività. Per la prima volta, infatti, con delibera di Giunta sono state adottate “le linee di indirizzo per la programmazione delle attività culturali – promozione della lettura 2024-2025” e, conseguentemente, sempre con atto deliberativo, è stato adottato il “Piano di comunicazione e informazione”. Il primo documento nasce dall’esigenza di realizzare delle linee guida che consentano di mappare le diverse attività svolte in biblioteca a cura del personale e verificare se l'offerta incontri le esigenze della comunità. I progetti si strutturano in una serie di percorsi di lettura costruiti sulle collezioni della biblioteca, in modo da toccare vari ambiti e argomenti, coinvolgendo per l’intero anno scolastico alunne e alunni che frequentano gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio. L'obiettivo maggiormente perseguito durante gli incontri è sicuramente stimolare all'interno delle classi e delle famiglie una sensibilità e un'attenzione specifica nei confronti del libro e della lettura. Tra i percorsi ricordiamo: Una mattina in Biblioteca, Ad Alta Voce, I Colori delle Emozioni, Passeggiata Filosofica, Volo con te e tanti altri. Tutti progetti ai quali molte scuole hanno aderito con entusiasmo, riconoscendo la valenza dell'offerta. Per il terzo anno consecutivo le scuole secondarie di secondo grado hanno aderito ai Gruppi di Lettura: un percorso in 4 incontri che permette, per il tramite dell'oggetto libro, di affrontare temi di attualità di particolare rilevanza. Un laboratorio che le studentesse e gli studenti gestiscono in modo autonomo, con la moderatrice che ne cura il percorso. Secondo anno per il laboratorio "In attesa del Premio Leogrande", organizzato con l'Ordine dei Giornalisti Puglia e con i Presidi del Libro di Taranto Dickens – Il Granaio, altro appuntamento dedicato alle scuole secondarie di secondo grado che discutono degli scritti di Leogrande e apprendono l'importanza delle fonti. Per la prima volta quest'anno, grazie alla collaborazione con i Servizi Sociali, abbiamo intrapreso un percorso di lettura ad alta voce con gli anziani che frequentano i tre centri comunali loro dedicati. Bellissimo e riuscitissimo l'incontro tra loro e i bambini e bambine, svoltosi in biblioteca in occasione della festa dei nonni. Nonni e nonne hanno prestato la loro voce e, per un pomeriggio, hanno letto storie e filastrocche che hanno incantato i bambini.
Per il terzo anno avremo il piacere di ospitare in Agorà la premiazione di Piccoli critici crescono, premio dedicato alla lettura dei fumetti e realizzato con il patrocinio del Comune di Taranto, in collaborazione con la famiglia Aprea, la biblioteca civica Pietro Acclavio di Taranto e la rivista di critica Fumo di China.
Sempre nel corso del 2024 abbiamo avviato la selezione, scarto e catalogazione della biblioteca della Casa Circondariale di Taranto e i Gruppi di Lettura per donne e uomini. Un'esperienza professionale ed umana straordinaria che rende la biblioteca un posto inclusivo nei fatti. Un percorso al quale abbiamo intenzione di dedicare uno spazio specifico, anche in considerazione del diario che stiamo tenendo nel corso dei diversi incontri.
Sempre nell'anno che volge al termine, ricordiamo il prezioso contributo dato alla biblioteca dagli operatori di Libermedia s.a.s., che si sono dedicati alla catalogazione del patrimonio librario al fine di aumentare l’offerta e la varietà di quelli già disponibili all’utenza. Gli stessi operatori hanno contribuito ai cambi di collocazione della narrativa e della letteratura, oltre alla verifica inventariale del patrimonio delle sezioni del playground e della narrativa Young, il tutto finalizzato a migliorare l’accessibilità allo spazio per bambine, bambini e famiglie. Tanti anche i laboratori rivolti ai più piccoli, tra cui ricordiamo Pollicino Verde, È Tempo di Muoversi, Tutti Diversi Tutti Unici, per arrivare ai più recenti laboratori natalizi Aspettando il Natale, Tombolata di Cioccolata, Piccoli Aiutanti di Babbo Natale.
Tra le iniziative dedicate al Natale meritano una menzione d’onore per la risposta ricevuta dalla comunità Dona un Gioco da Tavolo, che ha visto tante famiglie donare giochi diventando parte attiva nella realizzazione di un’area gaming in biblioteca, e il concorso Crea il tuo Presepe con materiali riciclati, con una mostra visitabile fino al 6 gennaio 2025.
Grazie a questi risultati, che per noi sono motivo di ulteriore impegno, annunciamo che per il 2025, oltre a portare a termine i tanti progetti in atto, abbiamo in animo di attivare ulteriori iniziative, a partire dalla Biblioteca fuori di sé, che prevede una serie di incontri di sensibilizzazione sull’attività della biblioteca da realizzarsi con studenti e studentesse di ogni ordine e grado, anziani, associazioni, ordini, scuole, università, parrocchie e associazioni di categoria. La Biblioteca fuori di sé ha l’obiettivo di far superare molti degli stereotipi legati a cosa sia una biblioteca, al fine di renderla un luogo sempre più presente nella quotidianità della vita dei cittadini e cittadine.
Sempre nel prossimo anno abbiamo in animo di realizzare delle Conversazioni in Biblioteca, un’attività che prevede la realizzazione di 7 incontri da svolgersi nell’agorà della biblioteca civica Pietro Acclavio. Gli incontri, della durata complessiva di 120 minuti, sono finalizzati a realizzare dei focus su argomenti di attualità. L’iniziativa prevede il coinvolgimento di diversi attori sociali e istituzionali, con i quali sarà possibile per i partecipanti interagire ponendo domande, sollecitando così un dibattito aperto.
Altra iniziativa in programma è I Tesori in Biblioteca: l'idea è quella di realizzare mostre espositive dei tesori posseduti dalla biblioteca e dall’Emeroteca, in modo da valorizzare e rendere sempre più accessibile il patrimonio presente in biblioteca.
Un nuovo progetto rivolto alle scuole è Scuole a Lezione in Biblioteca, un’attività che prevede la possibilità di fare lezione/ricerca in biblioteca da parte di gruppi classe. Il laboratorio si svolge dalle 2 alle 3 ore all’interno dell’aula didattica. Le classi, accompagnate dagli insegnanti, potranno fare ricerca utilizzando il catalogo per consultare i testi utili all’argomento trattato.
Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno preso parte il responsabile della biblioteca, Gianluigi Pignatelli, Monica Golino, Eugenia Croce, e l'assessore alla Cultura, Angelica Lussoso, oltre a manifestare il suo apprezzamento per il lavoro svolto, ha colto l'occasione per sottolineare come: “per il tramite della cultura e con iniziative di spessore, si sta tessendo una nuova narrazione della città, anche grazie a un lavoro silenzioso spesso lontano dal clamore dell'evento. Proprio grazie a questo lavoro, la biblioteca sta diventando un punto di aggregazione culturale aperto a tutte le età in una visione di crescita attiva e critica della comunità, che sempre più avverte la biblioteca come un luogo di appartenenza".
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Ultimo aggiornamento: 23 dicembre 2024, 11:10