Ecco il calendario degli eventi natalizi 2025: un programma ricco, ambizioso e, soprattutto, diffuso.

Ecco il calendario degli eventi natalizi 2025: un programma ricco, ambizioso e, soprattutto, diffuso.

Incontro a Palazzo di Città tra il Commissario Perrotta e le realtà della Città Vecchia: presentata la proposta di una Consulta del Centro Storico per rafforzare il confronto e la partecipazione.

L’iniziativa nasce dalla volontà di condividere con il territorio il percorso di valorizzazione e rilancio del Centro Storico di Taranto.

Iniziativa dell’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci che punta a coinvolgere gli operatori del settore alberghiero ed extralberghiero in occasione dei Giochi del Mediterraneo.

Si è concluso un progetto che ha avuto l’obiettivo di formare professionisti in grado di accogliere al meglio i turisti, fornendo informazioni utili sui servizi, itinerari e luoghi da visitare nella città di Taranto.

Grazie ad una programmazione oculata, quella ionica è fra le città che stanno ottimizzando al meglio le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Domenica 22 dicembre, alle ore 18.00, in piazza Castello, Babbo Natale scenderà da Palazzo di Città per un evento dedicato ai più piccoli, tra dolci, letterine e sorprese natalizie.

L’iniziativa, interamente finanziata da "Aret Pugliapromozione" e promossa dalla Regione, si svolgerà in piazza Municipio. Gli artisti che si esibiranno sul palco sono i Dirotta su Cuba e Mario Venuti.

Prosegue l’attività dell’Amministrazione Melucci per la tutela e la valorizzazione della cultura e della storia del capoluogo ionico.

Proseguono le iniziative dell’Amministrazione Melucci nell’ambito del programma che vuole offrire a cittadini, visitatori e turisti l’occasione di vivere la città in maniera serena e gioiosa nel periodo più magico dell’anno.

Taranto celebra il Natale con un calendario ricco di eventi, tra cui luminarie, una pista di pattinaggio, parate natalizie, concerti e il tradizionale Villaggio di Natale.

Il ministro Urso ha firmato il decreto con cui vengono differiti al 30 giugno 2026 i termini per l’attuazione del “Piano di Rigenerazione Sociale per le famiglie disagiate”.

Per l’Amministrazione comunale diventa quindi obbligatorio puntare sull’operatività di uno scalo aeroportuale ancora oggi frenato dalle opinabili scelte di Aeroporti di Puglia.